Psicologo infantile

Psicologo infantile, non siate paurosi di chi può aiutarvi!

Non abbiate paura di uno psicologo infantile! Dietro le parole “psicoterapeuta infantile” si cela un forte sostegno, una figura capace di rapportarsi al mondo dei bambini e di aiutarli nel superare gli eventuali problemi riscontrati.

Mio figlio ha bisogno dello psicologo? Se ve lo chiedete è probabile che riscontriate un cambiamento in lui. Talvolta un segnale solitamente trascurabile come l’enuresi notturna (il fare la pipì a letto di notte) può nascondere problematiche complesse. Sicuramente da non sottovalutare: deficit di attenzione, disturbi di ansia o alimentari, problemi psicosomatici (ad esempio l’onicofagia, il mangiarsi le unghie).

Innanzitutto il genitore non deve colpevolizzarsi, ma provare a parlarne con il pediatra. Non è mai semplice riuscire a riconoscere l’insorgere di un problema nei propri figli e ancora più difficile è capire che non si può risolvere qualsiasi cosa da soli.

Dopo il medico di base, infatti, è necessario l’apporto di uno specialista (psicologo infantile, psicoterapeuta infantile) che abbia studiato le dinamiche del bambino, del suo confrontarsi con l’esterno, il suo esprimere le  sensazioni.

Io, Susanna Niccolai, psicologo e psicoterapeuta, sono pronta ad incontrare bambini e genitori che dimostrino difficoltà sia a livello educativo che a sul piano dei disagi emotivi e sintomatologie più gravi.

Prima di tutto vorrei conoscervi e desidero che voi conosciate me, per cominciare un rapporto aratterizzato dalla sincera fiducia reciproca, strumento indispensabile per tracciare un orizzonte positivo. Chi c’è a margine del binomio “psicologo infantile”? Contattatemi online per una consulenza basilare.

Incontro usualmente i bambini tre o quattro volte, per accedere ad un primo itinerario di valutazione che serve a stabilire le oggettive problematicità (se presenti) dei bambini. Al termine di un breve ciclo ci incontreremo nuovamente e vi proporrò le mie conclusioni e la possibilità di un percorso individuale, specifico.

Il bambino sente e vive le esperienze emotive in  maniera forte e chiara, ma non ha spesso gli strumenti per elaborare ciò che gli accade, motivo per cui è importante dar voce a ciò che avverte dentro ed esprime attraverso segnali rivelatori della sua fascia d’età. Gli interventi sono quindi personalizzati e volti a fornire metodologie per gestire le proprie emozioni  e rendere consapevoli degli aspetti sovente oscuri e ignoti.

Ogni bambino ha diritto alla cura, ad un ambiente sereno, all’amore e alle attenzioni dei suoi mamma e papà. Quando questo non è possibile allora è preferibile lasciargli il diritto di avere uno spazio per guardare all’interno di se stesso, gli doneremo degli strumenti che lo renderanno un adulto sicuro e consapevole.