La Dipendenza Affettiva

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La Dipendenza Affettiva

La Dipendenza Affettiva è quella condizione in cui si pensa di vivere ed esistere solo funzione dell’Altro, condizione che se da un lato risulta necessaria, dall’altro ci fa sentire immensamente sbagliati e sofferenti. Alcuni segnali che siamo in presenza di una dipendenza affettiva sono: ansia da separazione, paura dell’abbandono, scarso interesse verso sé stessi e adorazione dell’altro, isolamento personale, gelosia morbosa, assenza di confini tra sé e il partner, frustrazione e senso di colpa.

Si può uscire dalla dipendenza affettiva? SI! Un percorso psicoterapeutico può rendere consci i meccanismi inconsci che regolano tale dipendenza, scardinarne quindi le fondamenta e ricostruirle sulla base di una nuova consapevolezza e sicurezza di sé.

Nella relazione cosiddetta ‘dipendente’ a soffrire di solito è solo uno dei partner, mentre l’altro può avvertire non una vera sofferenza interiore, che sarebbe motrice di cambiamento, ma un senso generale di fastidio e poca sopportazione.

Si crea dunque un equilibrio patologico, che lo psicanalista Jacques Lacan descrive molto bene quando afferma che “in una coppia, ciascuno è il sintomo dell’altro”. Ciò significa che il partner che, a livello più o meno conscio, è manipolatore sceglierà una compagna sottomessa e insicura nella quale saprà trovare a poco a poco la zona vulnerabile che consentirà l’instaurarsi di un rapporto di dipendenza.

Il risultato sarà l’annullamento totale della fiducia in se stessi, uno stato di allerta continuo, la perdita di senso critico, sintomi come ansia o depressione, la destabilizzazione. Si può con tranquillità affermare che siamo davanti a una forma di violenza psicologica subdola, che può avere manifestazioni gravi attraverso comportamenti violenti o di umiliazione e disprezzo, oppure può esplicarsi in modo più “mite” ossia mascherata da buone intenzioni, dalla volontà di aiutare e proteggere l’altro.

Questa forma di dipendenza è sempre il risultato di profonde e arcaiche ferite infantili, traumi e conflitti non elaborati, che si cerca di sanare attraverso la ripetizione del copione che si è vissuto nella propria infanzia.