Depressione

Depressione, dai sintomi alle cause, modi per combattere

La depressione viene spesso intuita alla stregua di profonda tristezza: niente di più sbagliato. La depressione ha sintomi differenti e prolungati nel tempo, chi ne soffre ha umore depresso per tutta la giornata, si sente pervaso da un forte senso di impotenza o colpa che immobilizza rendendo assolutamente neutre le occupazioni per cui si provava piacere.

Oltre a quelli principali la depressione ha sintomi che vanno dalla perdita (o aumento) di appetito e conseguente cambiamento di peso,  ad agitazioni motorie, stanchezza e disturbi del sonno. La sensazione principale è quella di sentirsi inutile e talvolta colpevole del fallimento, emozione che sfocia anche in pensieri di morte e suicidio (in alcuni casi accompagnati da pianificazioni di azioni e tentativi). Una delle caratteristiche della depressione è la sua pervasività temporale: i sintomi sono presenti tutto il giorno per almeno quindici giorni.

Ti senti così? Qualcuno tra i tuoi affetti più vicini manifesta questi sintomi?

La causa della depressione può identificarsi in un lutto, una separazione, una storia d’amore conclusa, un licenziamento, il mancato raggiungimento di un obiettivo. Gli studi ci dimostrano che può essere  ereditaria o indotta da farmaci prescritti per altri motivi. A soffrirne sono 15 persone su 100, con una frequenza maggiore tra i 25 e i 44 anni (specie per il sesso femminile). Tra i bambini, in età infantile, non c’è distinzione percentuale tra femmine e maschi. Può essere associata a una malattia (come il diabete) o a un altro disturbo di natura psicologica (l’ansia, ad esempio): 25 individui su 100 che soffrono di un disturbo organico si ammalano di depressione.

Non è semplice uscire dalla depressione e trovare il modo per combatterla, è sempre necessario passare dall’accettazione del problema, per poi cominciare a lavorare sulla modifica del pensiero negativo, cercando di sviluppare approcci più equilibrati. Quello che vorrei sottolineare è che è possibile davvero uscirne e ritrovare la capacità di emozionarsi. Insieme, facendo piccoli passi, coltivando relazioni ed attività fisiche, tornando a prendersi cura di se stessi.